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European Maritime day 2022, a Ravenna l’evento europeo annuale sullo sviluppo sostenibile del mare e dell’economia blu

Le forze di mercato, i progressi tecnologici e l'evoluzione dei prezzi continueranno a stimolare la crescita delle energie rinnovabili offshore nei prossimi anni. Tuttavia, un cambiamento di velocità di tale portata richiede il superamento di una serie di ostacoli e la garanzia che tutti i protagonisti lungo tutta la catena di approvvigionamento siano in grado di accelerare e di sostenere un tale aumento del tasso di diffusione. È necessario un maggiore coinvolgimento dell'UE e dei governi degli Stati membri dato che nel quadro delle politiche vigenti la capacità di installazione attuale consentirebbe di conseguire solo circa 90 GW nel 2050.

Per un cambio di marcia, l'UE e gli Stati membri hanno bisogno di un quadro a lungo termine per le imprese e gli investitori che promuova una coesistenza sana tra gli impianti offshore e gli altri usi dello spazio marittimo, contribuisca alla protezione dell'ambiente e della biodiversità e consenta alle comunità di pescatori di prosperare. Un tale quadro contribuirà a creare posti di lavoro di qualità, faciliterà lo sviluppo delle infrastrutture di rete , migliorerà la cooperazione e il coordinamento transfrontalieri, garantirà che i finanziamenti per la ricerca siano destinati allo sviluppo di tecnologie non ancora mature e alla loro successiva diffusione e promuoverà la competitività e la resilienza dell'intera catena di approvvigionamento e dell'industria dell'UE. Attraverso i progetti finanziati dal programma HORIZON 2020 e da Horizon Europe, APRE supporta la ricerca e l’innovazione attraverso la valorizzazione dei risultati.

In particolare, il progetto H2020 XPRESS, di cui APRE è coordinatore, sta analizzando il mercato delle energie rinnovabili e cerca soluzioni per rimuovere le barriere all’ingresso delle nuove tecnologie promuovendo l’utilizzo del Green Public Procurement (GPP-Appalti Verdi). La Commissione Europea ha recentemente finanziato il progetto Horizon Europe MARINEWIND, coordinato da APRE, che ha come obiettivo quello di sostenere gli investimenti sia del settore privato che delle autorità pubbliche nel floating offshore wind technology (FOWT-tecnologia eolica galleggiante). APRE, con il supporto del progetto H2020 XPRESS, in collaborazione con il Comune di Ravenna e con il Centro Europe Direct della Romagna, ha organizzato una Tavola Rotonda il 18 Maggio a Ravenna sulla ricerca e innovazione nelle energie rinnovabili offshore, in particolare eolico. L'evento è inserito Ravenna Seaside Events, una articolata rassegna che si articola lungo il mese di Maggio e che si rivolge sia agli addetti ai lavori, sia a cittadini e cittadine e al pubblico internazionale che convergerà su Ravenna in occasione di European Maritime Day, l’evento europeo annuale sullo sviluppo sostenibile del mare e dell’economia blu della Commissione Europea, assegnato per il 2022 a Ravenna.

La Tavola Rotonda vede coinvolti attori del settore pubblico e dell’industria, della ricerca e della società civile con l’obiettivo di promuovere un confronto sulle nuove tecnologie nel settore dell’energia rinnovabile offshore. Il dialogo e la collaborazione tra i soggetti che sviluppano e applicano le tecnologie per il rinnovabile, le industrie che lavorano già sul territorio ravennate compresi gli utilizzatori storici del mare come i pescatori, il settore pubblico che supporta lo sviluppo economico ed occupazionale del territorio, le associazioni che vogliono salvaguardare l’ambiente e i cittadini consapevoli, possono portare ad uno sviluppo più rapido dell’Economia Blu sostenibile di fronte alle coste ravennati con impatti economici concreti.

Il Sistema Confindustria Romagna