Non sei ancora registrato?
Registrati ora

L’ASSOCIAZIONE SCENDE IN PIAZZA PER DIFENDERE L’OFFSHORE

Confindustria Romagna aderirà alla manifestazione del 9 febbraio a Roma per contestare le politiche adottate dal Governo nel Dl Semplificazioni: “L’accordo sulle trivellazioni è un suicidio industriale, un pasticcio che potenzialmente può fare danni dalle proporzioni inimmaginabili – afferma il presidente di Confindustria Romagna, Paolo Maggioli – i numeri sui rischi di mancati investimenti e perdite occupazionali che circolano sulla stampa in queste ore sono ampiamente sottostimati: dietro alle cifre c’è la vita di una comunità professionale storica, che vanta eccellenze e talenti richiesti in tutto il mondo, e rischia di venire spazzata via da un compromesso illogico e irricevibile”.

“La riduzione dell’aumento dei canoni da 35 a 25 volte è un contentino che terrà in piedi solo piccole concessioni marginali, ma l’effetto più dirompente e potenzialmente devastante dell’accordo sono i 18 mesi per stabilire quali aree di coltivazione siano compatibili e quali no, dal momento che il nuovo testo non si limita a bloccare nuove perforazioni ma assoggetta alle previsioni del futuro Piano per la Transizione Energetica anche la prosecuzione delle estrazioni in essere, su cui si allunga l’ombra di un blocco totale se ritenute incompatibili – aggiunge Maggioli - E’ un limbo che pone un enorme punto interrogativo e azzera la possibilità di fare progetti, perché oggi le valutazioni economiche di qualunque attività si basano non sulla scadenza della concessione, ma sulla vita utile del giacimento: il tempo di ritorno di un investimento cambia molto se posso andare avanti fino al 2035, oppure se c’è l’incertezza che tra due o tre anni le concessioni non vengano rinnovate. E’ un fortissimo deterrente agli investimenti programmati, che va oltre ogni nostro timore”.

Confindustria Romagna sarà quindi accanto alle imprese del settore, ai lavoratori e al sindaco di Ravenna nel tentativo di trovare una soluzione lucida e ragionata per scongiurare questo scenario e salvare un comparto già in forte declino produttivo.

Il Sistema Confindustria Romagna