RENTRI – Nuovi Decreti Direttoriali previsti dall’art. 21 del D.M. 59/2023
Il 13 dicembre 2024 sono stati pubblicati sul portale del RENTRI tre nuovi Decreti Direttoriali previsti dall’articolo 21 del Decreto Ministeriale n. 59 del 2023.
Cuore della comunicazione tecnica, gli update approfondiscono tutte le tematiche di interesse del mondo aziendale, ricordando scadenze, adempimenti e opportunità.
Una sintesi del notiziario viene inviata settimanalmente tramite l'indice delle comunicazioni a tutti gli associati.
Il 13 dicembre 2024 sono stati pubblicati sul portale del RENTRI tre nuovi Decreti Direttoriali previsti dall’articolo 21 del Decreto Ministeriale n. 59 del 2023.
Dal prossimo primo gennaio 2025 entrerà in vigore la Tariffa Corrispettiva Puntuale (TCP) nei Comuni di Cervia e Ravenna, tale sistema ha il fine di incentivare le imprese ad una raccolta differenziata più virtuosa, limitando la produzione di rifiuti indifferenziati e contribuendo così ad un minore impatto ambientale.
Dal prossimo luglio 2025 variano i contributi ambientali CONAI per gli imballaggi in legno, plastica e vetro e per i compositi a base di carta.
La Legge 14 novembre 2024 n.166 ha previsto l’abrogazione della categoria 3-bis dall’ Albo nazionale gestori ambientali. Tale modifica si ripercuote, anche nella compilazione dei nuovi formati di registro e formulario rifiuti, in vigore dal prossimo 13 febbraio 2025
Il Senato ha respinto le proposte di emendamento al decreto ambiente n.153/2024, le quali erano finalizzate a prorogare le tempistiche di avvio del nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti (RENTRI) e alla sospensione del regime sanzionatorio fino al 11 ottobre 2025.
La tenuta dei registri in modalità informatica a carico dell’Azienda, deve prevedere l’esistenza di un sistema digitale che garantisca l’immodificabilità e la corretta conservazione della documentazione da esporre alle autorità in caso di controllo.
Come noto, dal prossimo 13 febbraio entrerà l’obbligo di utilizzo dei nuovi modelli di registri carico/scarico e formulari rifiuti.
Dal 4 novembre 2024 i soggetti che non hanno l’obbligo di iscrizione potranno generare e stampare il nuovo modello di Registro dal portale del RENTRI al fine di poterlo vidimare in CCIAA e utilizzare dal 13 febbraio 2025
Sul portale RENTRI, nella sezione “news ed eventi”, sono stati pubblicati i nuovi modelli di registro cronologico di carico-scarico e di FIR, conformi al DM 4 aprile 2023 n.59 al fine di consentirne l’utilizzo da parte degli operatori.
Tali modelli dovranno essere utilizzati obbligatoriamente a partire dal 13 febbraio 2025 da tutti gli operatori indipendentemente dall’iscrizione al RENTRI.
META, società di servizi di Confindustria Romagna è pronta per essere al fianco delle Aziende mettendo a disposizione la propria competenza e professionalità, fornendo servizi di assistenza e di supporto. Un vero e proprio aiuto concreto per le aziende con un avvio assistito verso il nuovo sistema di tracciabilità e l’uso dei nuovi modelli di registri e formulario rifiuti.
Dal 13 febbraio 2025 tutti gli operatori dovranno adottare il modello di formulario rifiuti, come riportato nel DM 59/2023
Il Ministero dell’Ambiente ha comunicato nuove disposizioni in merito alla stampa del nuovo format per i registri di carico scarico rifiuti per le aziende non obbligate all’iscrizione al RENTRI
Nella G.U. del 2 marzo scorso è stato pubblicato il Decreto recante l’approvazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) per l’anno 2024, che sarà utilizzato per le dichiarazioni riferite all’anno 2023.
Il 28 febbraio pv scade il termine entro il quale, per le aziende dei Comuni di Ravenna e Russi, è possibile presentare apposita istanza, per ottenere lo sconto sulla TARI sulla base dei rifiuti avviati autonomamente a recupero
Il 28 febbraio pv scade il termine entro il quale, per le aziende dei Comuni dell’Unione della Bassa Romagna, è possibile presentare apposita istanza, per ottenere lo sconto sulla TARI sulla base dei rifiuti avviati autonomamente a recupero
Il Consorzio Nazionale Imballaggi ha pubblicato la nuova “Guida all’adesione e all’applicazione del Contributo Ambientale CONAI 2024”, contenente tutte le informazioni e le indicazioni per gestire gli adempimenti relativi all’anno di riferimento.
Istituito fondo straordinario per abbattere il contributo associativo delle imprese danneggiate