Investire nel Sud Est Asiatico. A Rimini incontro per le imprese della Romagna

Il Sud Est Asiatico si conferma una meta importante per gli imprenditori dell'area romagnola. Singapore, Malesia e Indonesia, infatti, offrono importanti opportunità di business per le aziende di tutti settori merceologici.

SINGAPORE - nel 2015 (dati Istat) l’interscambio commerciale tra Italia e Singapore è stato di 2,217 miliardi di euro (2,346 nel 2014). Il paese rappresenta un hub strategico, commerciale, finanziario e logistico di assoluta rilevanza che può aiutare ad accedere a tutta l’Area ASEAN. 

In MALESIA (dati Standard Charter) per il 2017 è previsto un PIL a +3,5% con un reddito pro-capite di circa 10.000 USD e presenta un vantaggioso sistema d’incentivi agli investimenti, una diffusa conoscenza della lingua inglese, un buon livello di infrastrutture, una manodopera generalmente qualificata e dai costi contenuti.

Per l'INDONESIA il valore dell’interscambio con l'Italia si è attestato nel 2014 a 3,69 miliardi di euro, registrando un aumento del 2,1% rispetto al 2013. Le esportazioni italiane hanno segnato un aumento del 5,5%, passando da 1,13 miliardi di euro nel 2013 a 1,20 miliardi nel 2014.

Per questo Confindustria Romagna, in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana a Singapore, organizza un’iniziativa di carattere tecnico e operativo, durante la quale verranno affrontati gli aspetti legati alle opportunità per le imprese del nostro territorio.

L'incontro si terrà martedì 28 febbraio alle ore 10.30 nella sede di Rimini (P.zza Cavour n. 4) di Confindustria Romagna.

Il seminario sarà anche l’occasione di lancio del “Progetto Sud Est Asiatico 2017” che Romagna Servizi Industriali, in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana a Singapore, intende proporre alle imprese della Romagna appartenenti a tutti i settori merceologici.